No evidence for cure – some for care

20/10/2010

Nel suo intervento al congresso internazionale di Autism Europe a Catania, Rutger Jan van der Gaag ha affermato che oggi per quanto riguarda l’autismo la situazione è questa: “No evidence for cure – some for care“, ovvero “nessuna evidenza per la cura – alcune per il prendersi cura”. Questo significa che dal punto di vista della scienza nessuna delle presunte cure per l’autismo ha retto alla prova della sperimentazione. Di contro, alcuni interventi di tipo educativo hanno dato prova di validità, facendo emergere delle inoppugnabili evidenze.  R. J. van der Gaag ha mostrato come vi sia l’evidenza sperimentale di una connettività sbilanciata (una questione elettro-magnetica) nel cervello delle persone con autismo. Inoltre ha insistito sul fatto che è molto difficile prevedere quale sarà lo sviluppo di un bambino con autismo, a causa dei percorsi fortemente individualizzati che la sindrome autistica comporta. Ad esempio, vi sono casi di disturbo del linguaggio all’età di 2 anni che risultano in autismo all’età di 5 o 6 anni.

Anche il prof. van der Gaag ha posto l’accento sul fatto che è molto difficile riuscire a smuovere il sistema politico sul tema dell’autismo. Colgo quest’occasione per dire che ad un congresso di importanza europea e mondiale come quello di Catania l’unico politico a fare una comparsa è stato il presidente della provincia ospitante.