Siti pericolosi 3

26/12/2010

Autismo Parliamone

I Siti web pericolosi sono quelli in cui i genitori alla disperata ricerca di risposte e soluzioni per la condizione autistica del figlio trovano risposte confuse e/o fuorvianti e/ o al di fuori delle linee guida della comunità scientifica internazionale, e dell’approccio basato sull’evidenza scientifica.

Autismo Parliamone è un grande calderone, in cui i genitori trovano di tutto, senza che venga loro offerto un criterio ragionevole. E l’unico criterio ragionevole è quello dato dalla scienza basata sull’evidenza sperimentale. Per giudicare un sito che si occupa di autismo, il primo passo è quello di andare a vedere se esso discrimina chiaramente tra i trattamenti basati sull’evidenza e riconosciuti dalla comunità scientifica da un lato, e dall’altro quelli che si sottraggono alle verifiche e vantano successi non documentati, giungendo a parlare di guarigione. Tutti i siti che enfatizzano l’importanza di diete e tossicologia sono sospetti.

Autismo Parliamone è, come Emergenzautismo, del tutto privo di validi criteri di discriminazione tra scienza e non-scienza, e per questo va annoverato tra i siti pericolosi.


Siti pericolosi 2

13/12/2010

Un sito pericolosissimo è quello di Emergenzautismo. Lo è perché invia i genitori verso il trattamento DAN! (che è una bufala), e perché genera convinzioni errate, false speranze e terribili equivoci. Il primo e fondamentale è l’idea che dall’autismo si guarisca. Nel portale di Emergenzautismo ci si imbatte anzitutto nel biomedico, e si legge quanto qui riporto. Non a caso vi ritorna più volte la parola guarigione. Un termine che un professionista onesto non dovrebbe usare mai. Definire l’autismo una malattia intestinale è un errore grossolano, ma genera la speranza di una guarigione. Il problema scientifico estremamente complesso della genesi dell’autismo viene qui ridotto ad un meccanismo semplice, che l’ottusa e criminale scienza ufficiale si ostinerebbe a negare. Come meravigliarsi se in un mondo in cui fiorisce la teoria del complotto questa “spiegazione” viene facilmente accolta da moltissime famiglie disperate? Scrive dunque Emergenzautismo:

L’autismo si potrebbe anche definire come una malattia intestinale perchè invariabilmente quasi tutti i bambini mostrano avere, anche in assenza di sintomi, il tratto gastrointestinale infiammato e i linfonodi ingrossati, un intestino che è chiaramente danneggiato nell’assorbire i nutrienti dai cibi e nel digerire ciò che è necessario a nutrire il corpo. L’intestino è il principale e primo organo colpito: un intestino sano è il primo passo nel percorso di guarigione e una dieta restrittiva (senza caseina, glutine, soia, o zucchero) è la prima e la migliore strategia che un genitore può adottare per instradare il proprio figlio verso la guarigione. Troverete sul portale tantissimi documenti che vi aiuteranno in questo primo passo, indispensabile, che ha portato ad un miglioramento significativo entro 3-6 mesi almeno l’81% dei bambini con disturbi autistici. Potete inoltre leggere un documento contenente una raccolta di informazioni, consigli e ricette scritto dai genitori di Emergenzautismo. Andranno poi eseguiti una serie di esami diagnostici per valutare le specifiche problematiche biochimiche del vostro bambino per poter meglio affrontare il percorso curativo. Per fare ciò, in Italia ci sono medici DAN! che potranno seguirvi e consigliarvi durante tutto il percorso. Contattateli e prenotate una visita presso di loro il prima possibile.  [le prime tre grassettature sono mie]

Questo è esattamente quel che bisogna assolutamente non fare.


Siti pericolosi 1

06/12/2010

I Siti web pericolosi sono quelli in cui i genitori alla disperata ricerca di risposte e soluzioni per la condizione autistica del figlio trovano risposte confuse e/o fuorvianti e/ o al di fuori delle linee guida della comunità scientifica internazionale, e dell’approccio basato sull’evidenza scientifica. Ne indico alcuni.

http://www.autismopalermo.it/

La Psicologia della Gestalt non c’entra per nulla con l’approccio DAN!, che è una bufala, ma qui, come spesso accade, vi è un gran calderone. Vedete un po’ voi.