I Siti web pericolosi sono quelli in cui i genitori alla disperata ricerca di risposte e soluzioni per la condizione autistica del figlio trovano risposte confuse e/o fuorvianti e/ o al di fuori delle linee guida della comunità scientifica internazionale, e dell’approccio basato sull’evidenza scientifica. Ne indico alcuni.
La Psicologia della Gestalt non c’entra per nulla con l’approccio DAN!, che è una bufala, ma qui, come spesso accade, vi è un gran calderone. Vedete un po’ voi.
Non sono per niente d’accordo con quanto da lei detto, il fatto che l’approccio gestaltista (di cui immagino sia un grande conoscitore per il giudizio emesso) possa essere di grande aiuto nel trattamento delle disabilità e dell’Autismo dovrebbe essere accolto con maggiore apertura da chi dovrebbe avere a cuore il futuro dei bimbi affetti da Autismo. Il fatto che non rientri nelle linee guida del Ministero (redatte in funzione di precisi interessi economici più che su reali direzioni terapeutiche) non significhi che non funzioni. Ad ogni modo sarò felice di leggere gli studi che dimostrano la non-efficacia degli approcci gestaltisti alla disabilità.
Io non discuto con quelli che accusano la Linea Guida di essere redatta “in funzione di precisi interessi economici più che su reali direzioni terapeutiche”. So come sia stato accurato il lavoro di coloro che l’hanno preparata, alcuni dei quali conosco e stimo. Da un punto di vista rigorosamente scientifico, poi, la dimostrazione che deve essere data è quella del funzionamento di una tecnica o di un trattamento, e non il contrario! E non esiste nessuna seria dimostrazione scientifica dell’efficacia di un approccio gestaltista all’autismo. Io qui parlo infatti di autismo, e non di generica disabilità.
Ad ogni modo, dovrebbe sapere che la Gestalt non c’entra nulla col DAN e credo che non sia scritto da nessuna parte
Che l’approccio gestaltista nulla abbia a che fare col DAN! è scritto nelle mie poche righe, che forse Lei ha letto frettolosamente. Io peraltro sulla psicologia della Gestalt feci un esame universitario nel lontano 1972, a Padova…
Ho capito quindi che parla con Cognizione di causa sulla Gestalt
Esimio signor Brotto, le rispondo così…
http://autismoincazziamoci.org/2009/12/19/aba-denver/
Non vedo alcuna relazione tra Denver Model e psicologia della Gestalt: quindi, per dirla alla Di Pietro, che ci azzecca quel link?
Magari Sig. Brotto avrebbe bisogno di un pò di aggiornamento sulla Gestalt
Questo è opinabile. In ogni caso non è un’argomentazione. Non pubblicherò ulteriori commenti del genere.