Comunicato stampa di FANTASiA

Il 2 Aprile si celebra  in tutto il mondo la quarta edizione della Giornata Mondiale dell’Autismo istituita, a partire dal 2008, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Fantasia sottolinea con forza che purtroppo in Italia, ove si stimano almeno 360 mila persone con Autismo,  solo poche di queste possono accedere a servizi pubblici e qualificati di diagnosi precoce e a trattamenti adeguati.

Troppo spesso i genitori dei piccoli con Autismo sono costretti a rivolgersi a centri privati affinché i loro bambini possano beneficiare di programmi psico-educativi e abilitativi appropriati, accollandosene i costi. 

A dispetto della ratificazione da parte dell’Italia della Convenzione per i Diritti delle Persone con Disabilità e i conseguenti obblighi che ne derivano per gli Stati parti, giovani e adulti con Autismo non possono contare su alcuna forma di abilitazione sociale e lavorativa, formazione professionale e sostegno al di fuori delle cure parentali. Persino per i casi di Autismo ad alto funzionamento, non esistono percorsi di inserimento lavorativo, di vita indipendente e opportunità di svago. 

Troppo spesso, ormai, i genitori devono investire tutte le proprie risorse umane ed economiche e le loro “capacità imprenditoriali” per creare in privato per i loro figli esperienze di inserimento lavorativo e servizi abilitativi diurni o residenziali nella comunità, alternativi agli istituti, esponendo la famiglia all’ impoverimento e tutti i suoi membri al rischio di discriminazione per associazione e di esclusione sociale.

Se è vero che dall’ Autismo non “ si guarisce”, è pur vero e dimostrato che si può fare molto per potenziare l’autonomia personale e lavorativa, incrementare le abilità adattive, sociali e comunicative, favorire l’inclusione sociale e l’ inserimento lavorativo delle persone con Autismo. Le persone con Autismo, e le loro famiglie, possono migliorare la qualità della loro vita e, come gli altri, realizzarsi come cittadini a pieno titolo all’interno di una comunità che non li discrimini. Ciò è possibile esclusivamente se i loro diritti fondamentali ad una educazione permanente di qualità, all’abilitazione e all’inclusione vengono rispettati e garantiti attraverso servizi sanitari, educativi e abilitativi accessibili e di qualità che offrano programmi d’intervento appropriati e adeguati alle necessità individuali. Alla formazione specifica e qualificata degli specialisti, degli operatori, degli insegnanti, va affiancata infatti capacità di progettazione e di ri – organizzazione dei servizi che rispondano alle necessità individuali e “tipiche” dei Disturbi dello Spettro Autistico.

Le persone con Autismo e le loro famiglie (quindi, qualche milione di cittadini italiani!) aspettano da troppo tempo un ”Piano d’ Azione Nazionale” che dia impulso a un modello organizzativo efficace dei Servizi e che, innanzitutto, permetta loro di godere realmente – come gli altri cittadini –  dell’inalienabile diritto all’opportunità di una vita piena e dignitosa e alla possibilità di realizzare le proprie aspirazioni e potenzialità.

 Fantasia www.fantasiautismo.org (Federazione delle Associazioni Nazionali a Tutela delle persone con Autismo e Sindrome di Asperger), raccoglie dal settembre 2008 in unico coordinamento le tre principali organizzazioni no profit italiane impegnate nella tutela dei diritti delle persone con Autismo: Angsa ONLUS, Autismo Italia ONLUS e Gruppo Asperger Onlus. Fantasia vuole costituire un punto di riferimento nazionale autorevole, promuovere le linee guida dei corretti trattamenti riabilitativi, ispirandosi alla Carta dei Diritti delle Persone con Autismo, adottata dal Parlamento Europeo. Collabora attivamente con la Federazione Italiana Superamento Handicap e con tutte le organizzazioni che ne fanno parte.

 il Comitato Esecutivo: Giovanni Marino (presidente), Donata Vivanti, Laura Imbimbo, Mario Chimenti, Raffaella Turatto info@fantasiautismo.org   335320709               

www.fantasiautismo.org                                    

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2 Responses to Comunicato stampa di FANTASiA

  1. rosanna mastrodonato giorgi ha detto:

    Sono la nonna di un bimbo, Leonardo, con comportamenti autistici. In Italia è un disastro. La mamma e noi nonni (mia figlia è separata) ci sentiamo soli e abbandonati. Le varie Uonpia hanno liste d’attesa che durano anni (è iscritto in due posti, a Milano e a Bollate) Già gli facciamo fare una seduta la settimana presso (Astri di Milano) ma non basta. Il bimbo ha cinque anni e mezzo e per non perdere altro tempo prezioso ci rivolgeremo privatamente (spese pazzesche!!) a strutture private. Vorremmo comunque essere tenuti al corrente di tuttu quanto concerne questa affezione. Se poteste aiutarci saremmo grati.
    A presto (sono su facebook)

    • Fabio Brotto ha detto:

      Gentile Rosanna, quello di cui siamo a conoscenza lo mettiamo nel blog e nel sito. Purtroppo la situazione è ancora molto difficile, come risulta dal comunicato di FANTASiA. Una famiglia che voglia per suo figlio un trattamento precoce ed efficace deve rivolgersi al privato, e questo comporta un grande esborso di denari.

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