Porte Aperte: anzitutto alla conoscenza. Bisogna sapere che le persone con autismo sono tante. Bisogna sapere che per loro e per le loro famiglie finora si è fatto pochissimo. Bisogna sapere anzitutto quante sono, e dove sono! Provate a domandare ad un qualsiasi sindaco d’Italia se sa quante famiglie con un membro autistico ci siano nel suo comune. Quasi sicuramente vi dirà che non ha dati disponibili. Domenica 25 marzo all’Orto di San Francesco sono venuti in tanti, gente di ogni età e provenienza. L’autismo deve diventare una realtà percepibile sul territorio.