Ma la rete di medici che offrono terapie alternative per l’autismo di gran lunga più estesa appartiene a Defeat Autism Now [Sconfiggi l’autismo ora], un gruppo con base in San Diego che fa parte dell’ Autism Research Institute. Come Andrew Wakefield, i sostenitori del DAN credono che l’autismo sia causato da sostanze tossiche che penetrano nell’organismo attraverso un intestino permeabile. (Gli studi effettuati non sono riusciti a provare che i bambini autistici abbiano l’intestino permeabile, e non sono mai state identificate tossine che danneggiano il cervello). Il loro triplice approccio al trattamento dell’autismo consiste nel rimuovere le sostanze che possono danneggiare l’intestino, reintrodurre nell’intestino batteri benefici, e riparare l’intestino con nutrienti. Nei convegni del DAN, che si tengono due volte l’anno sulla West e sull’East Coast, ci si riferisce a questo approccio terapeutico come alle tre R: rimuovere, reintrodurre, riparare.
Prima che le terapie DAN possano iniziare, i bambini debbono essere sottoposti ad uno straordinario insieme esami, che possono includere un esame completo del sangue; emoglobina, ematocrito e funzionalità epatica; esami delle urine; esami del sangue per la ricerca di residui azotati, acidi organici, ferro, amminoacidi, metalli e metallotioneina. Esami addizionali possono comprendere analisi delle urine per peptidi specifici, analisi delle feci alla ricerca di lieviti, batteri dannosi, parassiti, grasso, chimotripsina, acido, e fibre di carne e vegetali. Inoltre esami del sangue per individuare allergie alimentari e infezioni pregresse come morbillo, orecchioni, rosolia, mononucleosi e citomegalovirus.
Come nel caso degli esami di laboratorio, le terapie dell’autismo sono diverse, costose, e non validate scientificamente. Per eliminare l’eccesso di lievito, ai bambini autistici possono essere somministrati fluconazolo, nistatina e amfotericina B. Per rimuovere i parassiti, sporanox. Per ridurre i batteri dannosi come il clostridium, metrodinazolo. Per riequilibrare la flora intestinale, i bambini possono ingoiare microorganismi come lactobacillus acidophilus, lactobacillus rhamaonse, sacchromices boulardis, bifidobacter bifidum e streptococcus thermophilus. Infine, per riparare l’intestino, i bambini possono ricevere per via orale o mediante iniezioni varie combinazioni di vitamine (B1, B6, B12, ed E); minerali (magnesio, zinco e calcio); folato; amminoacidi, acidi grassi e acido chetoglutarico; di- e trimetilglicina; taurina; melatonina; immunoglobuline; creatina; enzimi digestivi; glutatione; carnitina; carnosina; olio di fegato di merluzzo; carbone attivo; e anche colostro.
Ma di tutte le terapie proposte dai sostenitori del DAN, nessuna è più diffusa delle diete prive di caseina (latte e derivati) e glutine (frumento, orzo e segala). Queste diete furono proposte per la prima volta nei primi anni Ottanta da un biochimico norvegese, Kalle Reichelt. Reichelt credeva di aver trovato dei frammenti di proteina anormali (chiamati peptidi) nelle urine di pazienti con autismo e schizofrenia—peptidi che sarebbero risultati dall’incompleta digestione di cereali e prodotti del latte. Ma le scoperte di Reichelt non hanno retto alla prova del tempo. Diversi gruppi di scienziati, utilizzando tecniche sofisticate come la cromatografia liquida ad alta prestazione, non hanno potuto verificare le scoperte di Reichelt. Sfortunatamente le diete di eliminazione di Reichelt non sono state eliminate. Ed esse presentano un conto da pagare. Un recente studio di NHI e Cincinnati Children’s Hospital Medical Center ha scoperto che i bambini autistici privati del calcio e della vitamina D contenuti nel latte e derivati sviluppano l’osteoporosi, un pericoloso assottigliamento delle ossa.
Esami e trattamenti raccomandati da DAN sono spesso costosi, richiedendo migliaia e talvolta decine di migliaia di euro. E poiché raramente godono di copertura dei servizi sanitari, spesso i genitori debbono pagarli di tasca loro. Alcuni esami, come quelli per le analisi delle feci, dei peptidi urinari, degli acidi organici e degli amminoacidi sono spesso effettuati solamente da laboratori speciali collegati a DAN. Poiché molti medici non credono che gli esami e i trattamenti di DAN servano a qualcosa, l’Autism Research Institute nel suo sito web offre la lista dei clinici che ci credono, chiamandoli dottori DAN. Ѐ un’industria della falsa speranza.
Negli Stati Uniti esercitano circa 300 medici DAN. Sebbene essi spesso presentino i loro trattamenti come innocui, non è detto che lo siano. Le iniezioni di vitamina B6 possono danneggiare i nervi, e un eccesso di vitamina A può danneggiare il fegato e causare un aumento di pressione nel cervello. Molti medici DAN hanno subito procedure disciplinari nei loro Stati per avere praticato la medicina violando l’etica o la legge, e diversi hanno avuto la sospensione o la revoca della loro licenza ad esercitare. Due medici DAN sono stati censurati per aver fatto iniezioni endovenose di perossido di idrogeno.
Nonostante i deboli fondamenti su cui si basano le terapie alternative, alcuni genitori proclamano risultati spettacolari. Come è possibile? Come è possibile che tante terapie così differenti, basate su tante teorie differenti, possano funzionare? La risposta sta nello studio realizzato da ricercatori nella New Carolina, che hanno determinato se la secretina—l’ormone intestinale propagandato da Victoria Beck—trattasse o meno l’autismo. I genitori dei bambini autistici cui era stata iniettata per via endovenosa la secretina li hanno visti migliorare, ma lo stesso miglioramento è stato visto dai genitori dei soggetti del gruppo di controllo, cui era stata iniettata semplice acqua salata. Questo non significa che sia la secretina che l’acqua salata trattino l’autismo: significa invece che i genitori che partecipavano allo studio sulla secretina avevano un forte desiderio di vedere che una medicina faceva stare meglio i propri figli. I genitori non avevano fatto soltanto un investimento emotivo nell’idea che la secretina fosse efficace, ma anche un investimento finanziario, visto che alcuni avevano speso migliaia di dollari per ottenere la sostanza. La secretina ora ha perduto i favori. Ma la chelazione, il lupron, la depurazione sonar, la manipolazione craniale, la terapia laser, il latte di cammella, l’argilla magnetica, l’ossigeno iperbarico non sono una realtà differente. I genitori vogliono credere che queste terapie funzionino perché vogliono disperatamente che i loro figli abbiano un miglioramento: vorrebbero vederli uscire dalle loro difficoltà. Ma sottoposte ad attento esame, tutte queste terapie incontreranno lo stesso destino della secretina.
Che dire? E’ un grande bailamme! Saluti Daida