Promesse e fatti

UDINE – “Agli handicappati tante promesse e pochi fatti”. È il grido di dolore che lancia Elena Bulfone, presidente dell’associazione Progettoautismo Fvg (Friuli Venezia Giulia) che scatta la fotografia della situazione in Friuli Venezia Giulia dove un bambino su 150 è affetto da autismo, dove gli interventi comportamentali nei centri riabilitativi non vengono rimborsati, i centri non coprono tutte le richieste e ci sono famiglie che attendono da anni di essere prese in carico.

“Aspettiamo da oltre tre anni che le nostre linee guida vengano recepite dalla Regione – spiega Bulfone – durante l’estate ci sono stati alcuni contatti informali con la Regione ma, rispetto a una formale presa di posizione, sono stata rassicurata solo a parole”. Alle carenze che l’associazione imputa alla Regione, si aggiunge il dramma dei tagli ministeriali alle ore di sostegno a scuola e i casi limite si registrano a Udine dove si arriva a una riduzione del 75%. “Questa situazione, ma non è la sola – spiega Bulfone – la sta vivendo una famiglia che ha chiesto aiuto all’associazione perché al posto delle 22 ore di sostegno alla settimana che spetterebbero al figlio autistico, quest’anno ne potrà fare solo 6”.

In questi casi ci sono solo due soluzioni: pagare un insegnante di sostegno privato oppure tenere il bimbo a casa, “ma in questo modo – accusa Bulfone – si lede il diritto costituzionale all’istruzione. Qualche ora di sostegno viene sopperita dall’ambito socio assistenziale dei Comuni, nel caso di Udine, ma non tutte le amministrazioni hanno le risorse per farlo. Altro che pari opportunità, i nostri bambini sono sempre gli ultimi”.

Sul fronte regionale qualche passo avanti è stato fatto, ma non basta. “Da tempo chiediamo l’istituzione di un osservatorio sull’effettivo numero di persone affette da autismo in regione – spiega – dal momento che a 18 anni gli autistici diventano malati neuropsichiatrici, fare una stima è davvero difficile. Dalla Regione ci fanno sapere che l’osservatorio sarà avviato, ma sono le stesse parole dette un anno fa. Ora ci aspettiamo che l’assessore Kosic mantenga le promesse fatte”. Sono diverse le criticità da affrontare, dalla carenza di logopedisti al Gervasutta alla mancanza di personale addetto alla riabilitazione nelle strutture preposte. “Questa situazione è una bomba a tempo – conclude Bulfone – Domani avremo tanti adulti autistici privi di sostegno“. (Il Gazzettino)

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